Si parte!
Muoviamo l'Alto Adige.

Mobilità. Mendranzes. Coraggio.

Ingegnere civile / 42 anni / di Colfosco / sposato / due figli

  • dal 2012: vice-segretario südtiroler volkspartei (svp)
dal 2012: presidente svp ladina
dal 2012 presidente della fondazione: “Stiftung Südtiroler Volkspartei“

    2013-2018 : portavoce della südtiroler volkspartei e vice-presidente  del „gruppo misto“ presso la camera dei deputati 
    - membro della commissione paritetica dei 6 e dei 12
    - membro del gruppo interparlamentare “italo – tedesco”

    dal 2016: vice presidente fuen (federal union of european nationalities)
dal

    2014: membro della ‘cig’ commissione intergovernativa per il corridoio del brennero (i membri di questa commissione intergovernativa sono: italia, austra ed unione europea).

    dal 2010 al 2015: assessore comunale con delega alla mobilità, urbanistica e innovazione


    dal ottobre 2018: Membro del consiglio provinciale della Provincia Autonoma di Bolzano – Vicepresidente e assessore provinciale alla Formazione e Cultura ladina, e alle Infrastrutture e Mobilità

  • dal 2008 – 2013: ingegnere civile presso la società di progetto „bbt-se“


    2004 – 2008: attività ingenieristiche varie per il gruppo internazionale di pianificazione e lavoro per la realizzazione della galleria di base del brennero

  • dal 2008 al 2010: master | diritto e tecnica degli appalti pubblici | lumsa roma

    
dal 2000 al 2004: laurea magistrale | ingegneria civile | technische universität münchen (tum)

    
dal 1995 al 1999: liceo scientifico |  la villa in badia

  • Cresciuto a Colfosco/Corvara, ho passato parte della mia infanzia prevalentemente con mio fratello e gli amici nella natura. Il grande attaccamento alla natura unica delle Dolomiti, che ho acquisito soprattutto sul maso dei miei nonni è rimasto fino ad oggi un elemento che mi accompagna.

    Nella mia gioventù ho trascorso molto tempo all’aperto e in mezzo alla natura, essendo cresciuto nel piccolo paese di montagna di Colfosco (a 1.750 metri di altitudine). A scuola, come capoclasse, ho potuto imparare a portare avanti le mie idee e di impegnarmi per il gruppo. E mediante la mia grande passione per gli sport, soprattutto quelli di squadra come il calcio e l’hockey su ghiaccio, ho notato in fretta quanto fosse importante l’unione e il lavoro di gruppo. Dato che il mio paese, come molti altri nostri paesi si trova in una zona remota, ho capito sin da giovane l’importanza dei collegamenti delle zone periferiche e di montagna, per assicurare anche alle popolazioni che vivono nelle periferie tutte le possibilità e gli strumenti per svilupparsi.  

    Dopo il conseguimento del diploma presso il liceo scientifico di La Villa ho completato gli studi di ingegneria civile presso la Technische Universität di Monaco di Baviera. Infine ho concluso il mio percorso formativo con un master in „Diritto e tecnica negli appalti pubblici.“ a Roma.

    Nel 2005 ho avuto la fortuna di conoscere mia moglie Manuela. Ci siamo sposati nel 2009 e oggi abbiamo due figli, Luca e Paul. Abitiamo a Colfosco in Val Badia. Nonostante i molteplici impegni, la vicinanza alla mia famiglia rimane per me la cosa più importante. La famiglia mi offre un posto in cui potermi ritirare e contemporaneamente mi da tutto il sostegno di cui ho bisogno. 

    Nel mio tempo libero amo giocare a calcio e hockey con i miei figli e fare escursioni con tutta la famiglia e con gli amici. Le Dolomiti ci offrono durante tutto l’anno tantissime possibilità per scappare dalla routine della vita quotidiana, per esempio con le escursioni, le arrampicate o lo sci.

Mobilità

ridurre il traffico automobilistico

potenziare i collegamenti ferroviari in tutto l'Alto Adige: Ferrovia della Val Venosta, variante ferroviaria della Val di Riga, linea ferroviaria Merano-Bolzano, Val Pusteria, BBT con linee di collegamento

Realizzare bike box e piste ciclabili sorvegliate

sicurezza e accessibilità alle stazioni ferroviarie

progetti stradali per una migliore qualità della vita e per rendere l'ambiente urbano più vivibile

Mendranzes

come ladino e vicepresidente della FUEN - organizzazione che rappresenta gli interessi delle minoranze in Europa - so quanto sia importante l'autonomia per la nostra lingua, la scuola e la cultura, ma anche per lo sviluppo economico. Solo con una voce comune e forte possiamo essere ascoltati come minoranze.

Les mendranzes é stersces ma canche ares tëgn adöm y ne se despartësc nia!

Coraggio

in tempi di cambiamento, abbiamo bisogno di una spinta verso soluzioni concrete e decisioni comprensibili. Continuare a lavorare e mettersi sempre in discussione in modo critico: questa è la mia convinzione!